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Tutti… Fuori dai Piedi!
Posted 29 Maggio 2011
on:Pensate all’importanza che hanno i piedi… Ora pensate a quanto date importanza ai vostri piedi… Secondo voi sono sufficientemente coccolati? I miei di certo no!
Sono una parte fondamentale del nostro corpo in quanto ci portano in giro ovunque, per quanto e dove decidiamo noi. Spesso, però, il loro urlo è doloroso in quanto a volte abusiamo della loro presenza e funzione.
Ammetto io per prima di non aver mai apprezzato i piedi come parte davvero imporante del corpo perché – detto fra noi – non mi sono mai piaciuti i come forma. Da un po’ di tempo a questa parte, invece, li sto considerando per quello che realmente sono: la nostra base!
Potrei aprire un capitolo intero in questo argomento ma mi limiterò a dirvi la mia nuova scoperta Lush per i piedi. Stiamo parlando del magico Fuori dai Piedi (nome originale: Stepping Stone): ha la forma di un piedino ed è verde, ha il profumo di limone e si sgretola facilmente. Una vera e propria pedicure solida. O, all’occorrenza, persino in polvere, se con l’uso continuo il prodotto tende a sgretolarsi un po’.
Ho comprato questo prodotto incuriosita dal Lush Times, visto che già nel recente passato ero stata spesso attirata dalle descrizione di questa referenza del archio britannico in cui si menziona il limone o i profumi agrumati. E non appena ho avuto l’occasione di andare in bottega, me lo sono portata a casa.
Il sabato successivo mi sono recata per una gita giornaliera a Bologna. Io e il resto della mia compagnia l’abbiamo girata in lungo e in largo tanto che al ritorno in treno eravamo cotti. Appena sono arrivata a casa ero talmente stanca che a momenti non avevo neanche voglia di struccarmi, ma è subentrato il senso di colpa e mi sono attivata facendo la mia pulizia del viso (cosa che, per altro, mi ha “svegliato” e fatto sentire immediatamente fresca). Nulla capita per caso e ho trovato la forza per provare Fuori dai Piedi.
Ho preso una bacinella, l’ho riempita di acqua calda e ho spezzato il “pollicione” del “piedone”. Col mio piede ancora fuori dall’acqua ma inumidito ho iniziato a sfregare in senso circolare un pezzo di prodotto dal tallone alle dita e su tutta la pianta. E così vi consiglio di fare. Quando pensate di avere finito di coccolare un piede, immergetelo nell’acqua calda e passate all’altro con lo stesso procedimento. Finiti entrambi i piedi, godetevi un ottimo pediluvio al buon profumo di limone.
Non passate mai L’INTERO Fuori dai Piedi direttamente sul piede perché rischiate, anche solo con le mani umide, che questo si sgretoli o si rompa, perdendo così gran parte del prodotto. E, mi raccomando, NON PASSATELO DIRETTAMENTE A CONTATTO CON L’ACQUA! Questo finirebbe per dissolversi.
A parte questa accortezza, il resto del procedimento è piacevolissimo. E se con l’uso ed il continuo staccare dei pezzetti di “piedone” il prodotto tende a frantumarsi, non preoccupatevi: conservate ogni pezzettino e l’eventuale polvere che ne rimane in una scatolina – idealmente un porta-olio o un porta-balsamo o anche un porta-shampoo Lush). Io lo faccio e così conservo al meglio il mio Stepping Stone per i prossimi utilizzi.
Utilizzando Fuori dai Piedi noterete che un leggero formicolio si estenderà per tutto il polpaccio, riattivando così la circolazione. Nel mentre vi godrete un rilassante pediluvio.
Fuori dai Piedi in Italia costa € 4.95 per 45 grammi e si possono fare moltissime applicazioni, stando sicure che il prodotto duri molto a lungo.
Al tatto è granuloso e questo è dovuto alla polvere di pietra pomice e di licopodio e al sale marino. All’interno sono presenti anche altri elementi tra cui: burro di cacao, che ha proprietà emollienti e protettive, olio essenziale di limone, per togliere i cattivi odori, e l’olio di jojoba biologico, che è un ottimo idratante e ha proprietà curative e protettive.
Vi consiglio di utilizzare Fuori dai piedi almeno una volta alla settimana. Appena finite il trattamento applicate una buona crema (per esempio Morbidissima / Lemony Flutter oppure A Piede Libero / Fair Trade Foot Lotion, sempre della Lush), infilate i piedi nei calzini (a meno che non faccia clado) ed andate a dormire.
Vedrete che i vostri piedi vi ringrazieranno!
Lush, il Paradiso all’Improvviso
Posted 7 Maggio 2011
on:- In: creme | Lush | Viso
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Si chiama Vanishing Cream, ma in Italia è conosciuta come Paradiso all’Improvviso. E mai nome fu più indovinato. Non so se vi è mai capitato, ma io fino alla scoperta di questo “preparato magico” di Lush ho sempre pensato che una crema per il viso valesse l’altra.
Ad ogni modo, vi assicuro che le ho provate tutte: dalla crema di erboristeria alla crema di farmacia, fino a quella di profumeria, e la maggior parte di queste non svolgevano assolutamente la loro funzione.
Un po’ di tempo fa mi sono recata al mio amato negozio di fiducia Lush e come al solito mi sono affidata alla bottegaia che tanto pazientemente risponde ogni volta alle mie mille domande.
Le ho spiegato il mio problema così come lo spiego ora a voi. Ogni mattina, prima di truccarmi, mettevo un velo di crema che matematicamente non si assorbiva e, appena applicata, in alcune zone si asciugava in altre creava una trasparente pellicola. Questa, se ci passavo sopra il dito, creava quella brutta sensazione di unto in alcune parti e di secchezza in altre (per esempio sul naso). Quindi, appena stendevo il fondotinta, era come se non avessi messo la crema! E in particolare sul naso metteva bene in evidenza leggere screpolature.
Mi sono completamente affidata alla gentile commessa, che mi ha fatto aprire gli occhi e capire che tutte le creme che avevo usato sino a quel momento erano sempre sbagliate per me. Mi ha così consigliato la mia ormai amata crema viso Paradiso all’Improvviso. Il mio problema era che tutte le creme provate erano troppo “ricche” di proprietà che in alcune zone la mia pelle assorbiva e in altre no, creando quella maledetta pellicola nonché la sensazione di non avere la pelle omogenea. La scoperta di questa crema viso di Lush ha cambiato completamente le cose, sin dal primissimo acquisto (di cui sopra).
Tornata a casa, dopo aver utilizzato due miei must have Lush, e cioè il detergente rollé Angeli a fior di Pelle (Angels on Bare Skin) ed il tonico Acqua di Luna (Tea Tree Water), ho preso la crema e con sguardo di sfida – “darà l’effetto sperato?” – l’ho applicata al viso.
La mia espressione era quella di un pesce lesso: a bocca aperta! Paradiso all’Improvviso si è assorbita subito, l’ho sentita leggera, con un odore delicatissimo e per niente fastidioso, e la mia pelle era morbida.
La setra sono andata a letto curiosa per l’indomani mattina, per via della “prova naso spellato”. Devo ammettere che mi ha sorpresa anche in quel momento! La mia pelle era omogenea e non ho avuto sensazione di pesantezza/unto/secchezza. Era come se la mia pelle finalmente potesse respirare anche sotto il fondotinta. Non esagero, bisogna davvero provare per credere e per capire cosa intendo.
Paradiso all’Improvviso la consiglio a tutte perché è veramente ottima e rispecchia al 100% ciò che vorrei da una crema viso.
E’ indicata non solo per chi come me ha la pelle mista, ma anche per chi ha la pelle sensibile, grassa, irritata dall’acne e a zone disomogenee.
“Contiene solo 11% di oli nutrienti (metà rispetto al solito)”, recita il Lush Times italiano. Questo, però, non significa che sia meno nutriente, anzi: la sua leggerezza strutturale permette alla crema di essere assorbita fino vari strati di pelle e, quindi, nutre anche in profondità. Inoltre, contiene: gel di lino, che ha proprietà emolienti e ammorbidenti; l’acqua di rose, che ha proprietà rinfrescanti, astringenti e decongestionanti e rende tonica la pelle; la lavanda, che ha proprietà rilassanti, antisettiche e lenitive; il miele, che aiuta ad ammorbidire.
Per definire questa crema oserei dire: “povera” di contenuto, ma efficace nel risultato!
L’unica pecca – comunque trascurabile per il “lavoro” che fa – di questo prodotto è il prezzo da noi in Italia: € 26,50 per 45 grammi. Ma non spaventatevi: la quantità nell’applicazione deve essere minima, in quanto basta poco prodotto per rendere la pelle felice. E con questa accortezza, la crema vi durerà fino a 3 mesi usandola mattina e sera.
Ecco un altro prodotto da aggiungere alla lunga lista dei miei MAI PIU’ SENZA!
- In: creme | Lush | sieri | Viso
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Stanca di quei fastidiosi brufoli che mi comparivano sul mento e sulla fronte, soprattutto causa del nostro periodo mensile, avevo deciso che era ora di combattere ed eliminare “gli indesiderati”. E l’ho fatto sperimentando uno dei “classici” di Lush, che sembrava fare proprio al caso mio: Brufolo Bill (nome originale: Grease Lightning).
Ovviamente l’uso di questo prodotto non esclude gli altri, in quanto è comunque necessario che ci sia una buona pulizia del viso giornaliera con detergenti e scrub. Però questa via è il modo più veloce per ottenere ottimi risultati!
Sfogliando, come ogni giorno, il mio Lush Times – il giornale/catalogo del brand britannico – lo sguardo mi è caduto su questo prodotto e ho deciso di comprarlo affidandomi al caso visto che sulla descrizione c’era – e c’è tutt’ora – scritto “il cancella-brufoli più veloce del West”.
Devo ammettere che l’ho preso un po diffidando del “miracolo”, perché mi sembrava alquanto impossibile che potesse cancellare i brufoli velocemente. Ma Brufolo Bill mi ha piacevolmente sorpreso, ben oltre le mie aspettative.
Alla vista si presenta come un gel trasparente e ha un buon profumo di tea tree. L’applicazione è semplice, in quanto basta metterne un po’ sul dito e tamponare il prodotto sul punto interessato. Mano a mano che si asciuga, Brufolo Bill crea una pellicina opaca e, lasciata agire, questa aiuterà a seccare il brufolo. Più resta in posa, meglio svolgerà la sua funzione, quindi consiglio di applicarlo la sera prima di andare a dormire o comunque quando avete abbastanza tempo prima della nuova detersione del viso. La pellicina che si crea, non essendo trasparente, potrebbe darvi fastidio alla vista: per rimuoverla basterà semplicemente grattarla via oppure, come faccio io, applicarci sopra un pizzico di crema e la sensazione di secchezza scomparirà all’istante.
Se il prodotto viene usato sul brufolo “maturo” dovrete avere un po’ di pazienza (un giorno o due per renderlo secco), mentre sul brufolo che sta per spuntare basterà mettere il prodotto e nel giro di poco scomparirà. Soprattutto se fate due o tre applicazioni al giorno.
Brufolo Bill è ottimo soprattutto per quelle macchioline rosse che precedono il brufolo e che, proprio grazie a questo particolare siero gelatinoso creato da Lush, vengono eliminate nel giro di pochissimo tempo. Naturalmente, prima riuscirete a precedere il brufolo più leggera sarà la vostra agonia.
Come prodotto l’ho trovato molto utile anche quando mi è capitato di provare prurito sul collo con la comparsa di piccoli puntini rossi: un giorno, senza pensarci, ho spalmato sopra Brufolo Bill ed è scomparso il fastidio poco dopo.
Questa “magia” è in realtà facilmente attribuibile ai vari componenti di questo preparato magico: il tea tree ha una funzione antinfiammatoria con efficacissime proprietà antisettiche ed è, inoltre, indicato per il trattamento di irritazioni cutanee, punture di insetti, scottature e molti altri usi; l’aloe vera calma le irritazioni cutanee e aiuta la cicatrizzazione; la lavanda riequilibra la produzione di sebo, oltre ad essere anch’essa usato per aiutare a ridurre i brufoli.
Inizialmente applicavo Brufolo Bill anche prima di stendere il fondotinta, sui punti più grassi del viso: sulla fronte, sul naso e sul mento. Lo distribuivo omogeneamente in modo da rendere meno grassa la parte interessata e per evitare l’insorgere di quell’effetto lucido odiato da tutte noi.
Brufolo Bill / Grease Lightning costa in Italia € 8.25 per 45 grammi di prodotto. Non spaventatevi, però:sono soldi ben spesi e se usato in caso di necessità vi durerà a lungo.
E’ stato uno dei primi prodotti Lush che ho comprato e devo ammettere che per me fa ormai parte dei “mai più senza”!